Una passeggiata a Subiaco e qualche escursione nella Valle dell'Aniene
Da Subiaco a Vallepietra, passando per Jenne
Subiaco
La visita inizia dal Ponte di S. Francesco che oltrepassa l'Aniene e permette di raggiungere la Chiesa di San Francesco, annessa all'omonimo convento.
Passando sotto la neoclassica Porta Pio VI si arriva invece in Piazza Sant'Andrea dove si affaccia la maestosa Cattedrale. Il percorso prosegue verso il centro storico più alto, il grazioso quartiere medioevale. Qui si può visitare la Chiesa neoclassica di S. Maria della Valle e salire tramite una rampa alla Rocca dei Borgia.
Dopo una pausa culinaria in uno degli accoglienti ristorantini del centro storico, si consiglia di raggiungere il Monastero di S. Scolastica. Situato in una zona ricca di fascino, tra i monti calcarei e l'Aniene, è il più antico monastero benedettino esistente. Al suo interno, non si deve tralasciare una visita alla Biblioteca che conserva il primo libro realizzato con il sistema di stampa a caratteri mobili.
Tra S. Scolastica e la provinciale si possono vedere anche i resti della lussuosa villa fatta costruire da Nerone.
L'itinerario prosegue per il Monastero di San Benedetto, costituito da due chiese e cappelle scavate nella roccia a diversi livelli. L'intero complesso è fortemente suggestivo, in particolar modo il “sacro speco”, la grotta naturale in cui S. Benedetto trascorse tre anni da eremita.
Jenne
Lasciando la strada che porta al Sacro Speco, il percorso prosegue nella Valle dell'Aniene tra la fitta vegetazione e viste sul fondovalle. Dopo circa 12 Km, lungo la provinciale per Vallepietra, si arriva a Jenne. Facendo una breve sosta si può visitare la neoclassica Chiesa di Sant'Andrea Apostolo che custodisce un crocifisso ligneo del XVI secolo.
Vallepietra
Si continua verso Vallepietra, un piccolo borgo medioevale arroccato sul Monte Faito, in pieno Parco Naturale dei Monti Simbruini. L'elemento di maggior interesse è il Santuario della Santissima Trinità, collegato ai monasteri benedettini di Subiaco, e nato al centro di percorsi di transumanza. Ancora oggi è meta di pellegrinaggi a piedi, che avvengono soprattutto nelle notti di plenilunio successive alla Pentecoste. All'interno custodisce un bell'affresco della Trinità.
Il ritorno può avvenire in direzione di Subiaco attraverso la provinciale già percorsa, per poi riallacciarsi all'autostrada Roma-L'Aquila o in direzione Fiuggi per prendere la Roma-Napoli.
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Commenti e suggerimenti dei visitatori:
Incredibile quante cose ci sono da vedere vicino Roma! La Valle dell'Aniene merita una visita, è bellissima!